AI & YOU #18: l'AI sta arrivando a Hollywood e il settore dovrebbe essere preoccupato

Hollywood, con i suoi sfarzi, il suo glamour e i suoi drammi, non è estranea alle rivoluzioni. Ma la rivoluzione dell'IA è diversa da tutte le altre. Mentre attori e scrittori prendono posizione, ci addentriamo nel cuore della questione, esplorando il potenziale, le preoccupazioni e il futuro stesso dell'industria cinematografica.

Dalla potenziale sostituzione degli attori di sfondo da parte dell'IA all'arte di creare una scena cinematografica con ChatGPT, l'edizione di questa settimana offre uno sguardo completo sull'intersezione tra IA e cinema.

Per chi è incuriosito dal connubio tra tecnologia e narrazione, e da come l'intelligenza artificiale potrebbe essere la prossima grande star di Hollywood, questa edizione è una lettura imperdibile.

Se state cercando di sfruttare la stessa tecnologia rivoluzionaria che sta spopolando a Hollywood per il vostro prossimo spot pubblicitario o film, non esitate a fissare una telefonata introduttiva Abbiamo lavorato su gemelli digitali, fotorealismo, generazione di immagini e video con architetture Style-GAN3, de- e re-aging, clonazione vocale e altro ancora. È da questa esperienza, e dal fatto che il nostro lavoro circola negli studi cinematografici di Hollywood, che ci siamo addentrati in questo tema.


AI & YOU #18: l'AI sta arrivando a Hollywood e il settore dovrebbe essere preoccupato

30 agosto 2023


Negli ultimi anni, lo sfarzo e il fascino di Hollywood sono stati oscurati da una rivoluzione tecnologica. L'ascesa dell'intelligenza artificiale sta ridisegnando l'industria cinematografica, promettendo innovazioni che potrebbero ridefinire l'essenza stessa del cinema. Ma questa promessa è accompagnata da un'ondata di preoccupazioni, soprattutto da parte di coloro che sono stati a lungo la spina dorsale delle produzioni cinematografiche e televisive.

Mentre gli attori di Hollywood e gli scrittori di successo alzano la voce, emerge una domanda pressante: Quale ruolo avrà l'IA nel futuro del cinema, e a quale costo?

L'ondata di AI a Hollywood

L'industria cinematografica è sempre stata all'avanguardia nei progressi tecnologici e l'ultima ondata non fa eccezione. La tecnologia AI, come IA generativasta rapidamente lasciando il segno, offrendo strumenti che hanno il potenziale di ridefinire il processo di produzione cinematografica.

Inoltre, se da un lato questi progressi promettono efficienza e innovazione, dall'altro sono al centro di controversie che scuotono le fondamenta del settore. Con l'espandersi delle capacità dell'intelligenza artificiale, aumentano anche le preoccupazioni di chi ha dedicato la propria vita al mestiere di narratore.

Questi sono solo alcuni degli strumenti di intelligenza artificiale utilizzati a Hollywood. Approfondiremo applicazioni e tecnologie specifiche nei prossimi post del blog.

Il punto di vista degli attori

Sia gli attori che i figuranti sono sempre più preoccupati di come le loro sembianze digitali possano essere usate - o usate male - nell'era della tecnologia AI.

La Screen Actors Guild (SAG), che rappresenta la stragrande maggioranza dei talenti hollywoodiani sullo schermo, ha espresso forti riserve sull'uso incontrollato dell'IA.

La loro preoccupazione principale? Il potenziale di questi strumenti di ricreare o addirittura sostituire gli attori senza il loro consenso.

Immaginate uno scenario in cui un regista, insoddisfatto della performance di un attore, scelga di alterarne digitalmente le emozioni, le espressioni o persino il dialogo. O, in casi più estremi, di utilizzare l'intelligenza artificiale per riportare in vita l'immagine di un attore scomparso da tempo.

Anche i doppiatori si trovano a un bivio. Con l'intelligenza artificiale ormai in grado di imitare le voci con una precisione sconcertante, si profila la minaccia che questi artisti possano essere resi obsoleti. La tecnologia è in grado di alterare, ricreare o addirittura sostituire le voci degli attori, rendendo possibile il doppiaggio di film in più lingue senza mai aver bisogno di un artista umano o di sostituire le battute originali di un attore anche molto tempo dopo aver lasciato lo studio di registrazione.

Mentre il dibattito infuria, è chiaro che l'intersezione tra intelligenza artificiale e arti è complessa, con profonde implicazioni per il futuro dell'intrattenimento.

La posizione degli scrittori

Gli scrittori in sciopero, sostenuti dalla Writers Guild of America, hanno espresso la loro posizione sull'IA. La considerano uno strumento che aiuta il processo creativo, non un concorrente che li sostituisce.

L'essenza della narrazione, sostengono, è intrinsecamente umana, nasce dalle esperienze, dalle emozioni e dalle complessità della vita. Sebbene l'intelligenza artificiale possa essere in grado di generare una trama o un dialogo, le manca il tocco umano che dà a una storia la sua anima.

Tuttavia, le preoccupazioni aumentano. Cosa succede quando una trama generata dall'intelligenza artificiale diventa un successo al botteghino? O quando i dialoghi creati dagli algoritmi avranno una maggiore risonanza sul pubblico rispetto alle sceneggiature scritte dall'uomo? Le implicazioni per questi scrittori d'impatto sono profonde. C'è un crescente disagio per quanto riguarda i crediti, il riconoscimento e, in ultima analisi, la sicurezza del lavoro.

Se una macchina contribuisce a uno script, a chi va il merito? Il programmatore? Lo studio? O l'IA stessa?

Implicazioni etiche e legali

In primo piano in questo dibattito c'è anche la questione del copyright. Tradizionalmente, le leggi sul copyright sono state concepite per proteggere i creatori umani. Ma come ci poniamo nei confronti del copyright del materiale generato dall'IA nell'industria cinematografica? Se uno strumento di IA crea una scena o un dialogo, a chi appartiene? Allo studio? Lo sviluppatore del software? Oppure non è di nessuno perché è generato dalla macchina?

Leggete il blog completo: "Perché Hollywood sciopera: L'intelligenza artificiale è in arrivo per l'industria"

Come l'intelligenza artificiale sostituirà le comparse dei film e gli attori di Hollywood

I film più recenti hanno mostrato il potenziale dei personaggi generati dall'intelligenza artificiale, integrandoli perfettamente nelle scene senza che il pubblico si accorga che non sono reali. Per esempio, fonti interne vicino ad attori di grido indicano che gli studios hanno già impiegato la tecnologia per incorporare avatar digitali di attori di sfondo in film di prossima uscita come "Captain America: Brave New World" e "The Residence" di Netflix.

Man mano che gli strumenti di intelligenza artificiale diventano sempre più sofisticati, la linea di demarcazione tra attori reali e digitali si fa sempre più labile. Se da un lato questo offre possibilità entusiasmanti per l'industria cinematografica, dall'altro pone delle sfide che devono essere affrontate, soprattutto per quanto riguarda i diritti e i ruoli degli attori di sfondo.

Dietro le quinte dell'IA

Il movimento AI a Hollywood non riguarda solo effetti visivi appariscenti o trame futuristiche, ma sta cambiando radicalmente il modo in cui i film vengono realizzati. Al centro di questa trasformazione c'è la capacità dell'IA di generare repliche umane iperrealistiche, un'impresa che un tempo si pensava fosse appannaggio esclusivo della CGI ad alto budget.

Come funziona? Gli strumenti avanzati di intelligenza artificiale utilizzano vaste serie di dati relativi ai movimenti umani, alle espressioni facciali e persino alle dinamiche dell'abbigliamento. Analizzando migliaia di ore di filmati, questi sistemi possono generare un essere umano digitale che si muove, reagisce ed emoziona proprio come una persona reale. Le sfumature di un attore di sfondo, dal modo in cui sorseggia casualmente un caffè allo sguardo distratto su una sfilata, possono essere replicate con una precisione sorprendente.

Le comparse dell'intelligenza artificiale come nuova norma

I set cinematografici di domani potrebbero avere un aspetto molto diverso da quello a cui siamo abituati oggi. Immaginate una scena urbana movimentata in un film, dove le strade sono piene di persone che vivono la loro giornata. Ma invece di un'orda di attori di sfondo, si tratta di comparse generate dall'intelligenza artificiale, che si fondono perfettamente con gli attori principali, e ogni comparsa AI ha un aspetto e un comportamento unici.

Mentre il fascino tradizionale delle comparse umane occuperà sempre un posto speciale nel cinema, il futuro sembra indicare una nuova norma. Una norma in cui le comparse IA non solo coesistono con gli attori umani, ma elevano anche l'esperienza cinematografica in modi finora impensabili.

Leggete il blog completo: "Come l'intelligenza artificiale sostituirà le comparse dei film e gli attori di Hollywood".

Come scrivere una scena di un film con ChatGPT

Per dimostrare come ogni individuo possa partecipare a questo incrocio tra AI e Hollywood, abbiamo creato una guida "ChatGPT How To" per scrivere una scena di un film.

Il nostro processo in più fasi comprende: l'impostazione della scena, l'introduzione dei personaggi, la creazione del dialogo e dell'azione, l'aggiunta del conflitto e della risoluzione e l'arricchimento della scena con dettagli descrittivi.

Leggete il blog completo: "Come scrivere una scena di un film con ChatGPT".

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